Cicatrici Post Acne

Un’acne comedonica mal curata, o un’acne infiammatoria come quella papulo-pustolosa o nodulare, può portare a conseguenze permanenti, come macchie cutanee e/o cicatrici.

Quando un tessuto subisce una lesione, l’organismo reagisce innescando una serie di meccanismi volti alla riparazione della lesione. Questi meccanismi corrispondono alla risposta infiammatoria, che ha il compito di eliminare gli agenti nocivi o la causa della lesione e innescare a sua volta la riparazione del danno. Se il danno interessa la trama della matrice extracellulare, la riparazione comporta la formazione di una cicatrice.

La cicatrice da acne è figlia dell’infiammazione: ma più severa e duratura è l’infiammazione, più facilmente si avrà la comparsa di conseguenze cicatriziali.

Gli esiti cicatriziali dell’acne sono generalmente di due tipi: “atrofici” come delle depressioni cutanee, convesse rispetto alla cute circostante, oppure “ipertrofici” cioè sovraelevati rispetto alla cute circostante, ossia concave. Le cicatrici atrofiche sono prevalentemente localizzate sul viso e sono facilmente riconoscibili dall’aspetto sottile e rugoso che creano un effetto di “pelle ondulata”. Le cicatrici ipertrofiche, o cheloidi, generalmente localizzate sul tronco, sono spesse e creano un rilievo. Le cicatrici post-acneiche sono inizialmente rossastre, poi virano nel rosa e infine assumono la colorazione della cute circostante; in soggetti con fototipo più scuro, nelle fasi iniziali, possono essere di colore scuro (iperpigmentate). Per migliorare l’aspetto delle cicatrici da acne è indispensabile innanzitutto identificare il tipo di cicatrici da cui si è affetti: atrofica o ipertrofica.

Alla base istologica delle cicatrici atrofiche vi è il danno che subisce il derma in seguito all’infiammazione che s'instaura nella patologia acneica. Questo processo infiammatorio genera una distruzione consistente di collagene. Le cellule sovrastanti non hanno più il sostegno offerto dal collagene del derma e quindi tutto ciò causa una depressione a forma di disco, ossia la cicatrice atrofica (che è profonda e stretta).

Trattamento

Per il trattamento delle cicatrici atrofiche è consigliabile l’utilizzo di prodotti che vadano a rimpinguare le riserve di collagene nel derma. Uno su tutti, il Collagen (Amplifier Serum), un siero contenete un mix di peptidi che vanno a stimolare il processo di bio-produzione di nuovo collagene, migliorando sensibilmente la depressione cicatriziale. Per il trattamento delle cicatrici ipertrofiche, cioè quelle in cui si ha un'iperproduzione di collagene, elastina e altre componenti della matrice, per riparare il danno subito in seguito all’infiammazione acneica, è consigliabile il trattamento con agenti esfolianti, come il Glycolic Acid Exfoliator, che oltre a ridurre lo spessore attraverso un’esfoliazione chimica, stimola anche il turnover cellulare, inducendo una rigenerazione epiteliale completa. Quando le cicatrici sono di entità molto rilevante, i trattamenti previsti sono più radicali, come escissioni chirurgiche (nel caso di cicatrici ipertrofiche) o riempimenti con filler ad acido ialuronico (cicatrici ipotrofiche), peeling e laser.

COME COMBATTERLA

MATTINA

1. Detersione intensa con AHA/BHA PURIFYING CLEANSER

2. 1 goccia di Collagen (Amplifier Serum), stimolatore di collagene

3. Idratazione con Oil Free Moisturizing Gel

SERA

1. Struccare con MICELLAR CLEANSING WATER

2. Detersione intensa con AHA/BHA PURIFYING CLEANSER

3. Esfoliare con Salicylic Acid Exfoliator 2 volte a settimana

4. 1 goccia di Vitamin C (Action Plus)

5. Idratazione con Oil free Moisturizing Gel dall'azione idratante e sebonormalizzante

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